Desiderate consumare meno carburante guidando la vostra auto e risparmiare dei soldi? Vi diamo alcuni consigli pratici e indichiamo il potenziale risparmio dei comportamenti virtuosi alla guida.
Guidare tranquilli
Prima di tutto, è totalmente inutile far riscaldare il motore a veicolo fermo, né al regime minimo né elevato: il motore infatti si scalda più lentamente, aumentando consumi, emissioni ed usura.
Per risparmiare carburante è importante guidare tranquilli, senza accelerate e frenate brusche: accelerare gradualmente è sicuramente un modo per risparmiare carburante, così come passare al più presto alla marcia superiore: infatti ‘tirare’ le marce e ‘spingere’ il motore per ottenere accelerazioni brillanti comporta un sensibile aumento dei consumi, delle emissioni inquinanti e dell’usura del motore.
Anche mantenere una velocità moderata e il più possibile uniforme aiuta a limitare il consumo di carburante e di emissioni, dal momento che il consumo di carburante aumenta esponenzialmente all’aumentare della velocità.
Se guidate in modo attento e morbido, evitando brusche frenate e cambi di marcia inutili, decelerate gradualmente rilasciando il pedale dell’acceleratore e tenendo la marcia innestata, ecco che l’emissione di CO2 sarà sicuramente più bassa. Anche i colpi di acceleratore quando si è fermi al semaforo o prima di spegnere il motore sono totalmente inutili e consumano. Spegnete il motore quando appena è possibile, in coda, al semaforo, in un parcheggio.
Controllate le gomme e la manutenzione
Controllare la pressione quando gli pneumatici sono freddi, almeno una volta al mese e prima di lunghi percorsi aiuta a limitare il consumo di carburante: la pressione troppo bassa aumenta significativamente i consumi di carburante perché diventa maggiore la resistenza al rotolamento. Utilizzate pneumatici invernali solo nelle stagioni fredde, in quanto causano un incremento di consumo di carburante, oltre che del rumore di rotolamento.
Non aggiungete pesi extra inutili
Porta-sci o porta pacchi vanno tolti dopo averli usati, e comunque, utilizzarli solo in caso di necessità, perché è meglio portare nel bagagliaio gli oggetti più grandi, aiutandosi con il sedile posteriore abbattuto; questo mantiene il veicolo, per quanto possibile, nel proprio stato originale e fa risparmiare benzina.
Non viaggiate con l’auto piena di bagagli, perché il veicolo ed il suo assetto influenzano fortemente i consumi e la stabilità del veicolo. Ricordate inoltre che è vietato superare la massa massima complessiva del veicolo che è indicata nel libretto di circolazione.
Limitate i dispositivi elettrici e tenete i finestrini chiusi
Non tutti ci pensano, ma anche utilizzare i dispositivi elettrici solo quando servono limita il consumo, così anche il climatizzatore andrebbe acceso solo per reale necessità (magari orientando bene le bocchette d’areazione). Il lunotto termico del veicolo, i proiettori supplementari, i tergicristalli, la ventola dell’impianto di riscaldamento, assorbono una notevole quantità di corrente, e aumentano il consumo di carburante.
QUINDI…
Mantenere una velocità costante senza tirare le marce può contribuire a risparmiare fino al 35% di carburante (con un’andatura di 110 Km/h potremmo risparmiare circa 110 euro/anno).
Se la pressione degli pneumatici è corretta, consumerete il 3% di carburante in meno, con una minore spesa di oltre 60 euro l’anno. Acquistando poi degli pneumatici full-saver, che minimizzano il loro attrito con l’asfalto abbatterete i consumi fino al 3% in città e al 5% nei tragitti extra-urbani, risparmiando 80 euro l’anno.
Stesso discorso vale per l’olio. Al momento del cambio, spendete un po’ di più per far vostri i lubrificanti fuel economy, durano il doppio e permettono di risparmiare fino al 4% di carburante, pari a oltre 50 euro l’anno.
Tra i trucchi per consumare meno benzina anche il tenere spento il condizionatore se non ce n’è davvero bisogno e chiusi i finestrini.
Se evitate i carichi superflui in auto (un peso di soli 20 Kg aumenta i consumi di carburante dello 0,5%) e non utilizzate gli accessori che penalizzano l’aerodinamica della vettura, potete arrivare a diminuire i consumi di circa il 10% a viaggio. In entrambi i casi risparmierete oltre 10 euro l’anno.
Fonte: TuttoGreen.it